La costellazione delle cimici
L’homo sapiens sapiens non sopporta molte specie di insetti: odia le zanzare, vorrebbe sopprimere le mosche e far scomparire dalla faccia della terra gli afidi insieme alle vespe e agli scarafaggi. E poi, nel cielo degli insetti odiati dagli esseri umani, si staglia, brillante e ben visibile, la costellazione delle cimici.
Perché gli esseri umani ce l’hanno con questi animali? Per diverse ragioni: le zanzare sono fastidiose e trasmettono malattie, le mosche e gli scarafaggi sono sporchi, le vespe pungono gli afidi trasmettono malattie ecc. E le cimici? Esiste una legione di motivi, uno più valido dell’altro. Prima di tutto puzzano e pure parecchio. Il loro aroma non è dovuto a una cattiva igiene anzi, le cimici, in generale, sono animali piuttosto puliti. Loro puzzano perché vogliono e desiderano puzzare! Incastonate nel mesotorace, infatti, ci sono delle ghiandole che secernono un secreto dal noto odore pestifero. La sostanza viene rilasciata, principalmente, nel momento in cui un predatore, o un malcapitato essere umano, supera la distanza di sicurezza e si avvicina troppo alla cimice. Inondato dal cattivo odore, il nemico (o presunto tale) è costretto alla fuga. Alle volte, però, sono le cimici ad avvicinarsi a noi.
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