Il progetto “Chimica Amica”
“Siamo e facciamo parte di un sistema costituito di sostanze chimiche, tutto intorno a noi è chimica”, spiega la dottoressa Maria Fascetto Sivillo, componente del gruppo tecnico interregionale REACH. Con queste parole si è dato inizio all’evento formativo itinerante “Chimica Amica” che nel periodo marzo-maggio 2022 ha toccato tutte le provincie siciliane coinvolgendo associazioni di categoria e operatori economici.
La finalità del progetto “Chimica Amica”è stata quella di fornire ai consumatori, alle imprese e ai lavoratori, agli operatori di settore e agli studenti delle scuole superiori una corretta indicazione sull’utilizzo in sicurezza delle sostanze chimiche potenzialmente nocive e la sostituzione con soluzioni più protettive.
Per prevenire l’esposizione al pericolo delle sostanze chimiche e garantirne un uso corretto e controllato, a partire dal 2006 l’Unione Europea ha emanato i regolamenti REACH (Registration, Evaluation, Authorisation And Restriction of Chemicals), CLP (Classification, Labelling and Packaging) e Biocidi, istituendo l’apposita agenzia ECHA e una specifica banca dati online con la finalità di far attuare tutte le procedure previste dai regolamenti, incentivando lo sviluppo di sostanze chimiche più sicure e classificando l’etichettatura delle sostanze e miscele per uniformare i simboli e consentire ai lavoratori e ai consumatori finali il loro corretto utilizzo.
L’obiettivo non è solo salvaguardare il benessere della popolazione di oggi, ma delle generazioni future rispettando il principio di sviluppo sostenibile. Perché l’applicazione al mondo produttivo della sostanza chimica va correlata ai danni che può comportare alla popolazione, al paesaggio, alla biodiversità, ai beni culturali. Per la dottoressa Fascetto Sivillo, tutti i soggetti coinvolti nel progetto “Chimica Amica” devono farsi portavoce affinché questa promozione della salute raggiunga numerosi chimici, le imprese e i consumatori finali e fornisca loro le informazioni necessarie per un uso sicuro delle sostanze e degli articoli, mediante la corretta lettura degli elementi presenti in etichetta quali i pittogrammi, le indicazioni di pericolo e i consigli di prudenza.
Il progetto “Chimica Amica” ha dato l’occasione all’A.N.I.D., rappresentata in questo frangente da Salvatore Bosco, tecnico e consulente, di smontare il luogo comune che il disinfestatore è uno spruzzatore di veleni, ed evidenziare che il ruolo di “operatore di sanità ambientale” pone l’impresa di Pest control in prima linea per la tutela della salute e dell’ambiente.
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