A Oristano è possibile vaccinarsi contro la dengue
La dengue è una malattia virale, trasmessa dalla Aedes aegypti. È la prima causa di morte di bambini nel sud est asiatico ed è endemica nelle zone tropicali e subtropicali di Africa, Asia e America. Al tempo stesso, è la malattia con la più alta crescita di diffusione al mondo secondo l’OMS, a causa della tropicalizzazione del clima, dell’urbanizzazione e del movimento di persone e merci.
La dengue causa circa 20.000 morti all’anno in costante aumento. La malattia ha fatto la sua comparsa anche in Italia con ben 800 casi autoctoni – ovvero non di ritorno da un viaggio – negli ultimi due anni. Ve ne sono stati in Lazio e in Lombardia e potrebbero essercene anche in Sardegna, nella città e nella provincia di Oristano, area notoriamente paludosa.
A rendere problematico il contrasto alla dengue, che a differenza della malaria è presente anche in centri urbani, è la mancanza di cure. Si tratta infatti di una malattia molto insidiosa che inizia solitamente con una febbre simile a un’influenza che, tuttavia, può portare a un peggioramento emorragico. La Dengue fa più morti della malaria: in percentuale quasi il 30% in più.
Solo lo scorso anno è finalmente arrivato un vaccino in grado di proteggere da tutte le forme del virus: il Qdenga, la cui commercializzazione è stata autorizzata in Italia dall’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) a febbraio 2023, dopo l’autorizzazione da parte dell’EMA (European Medicines Agency) a dicembre 2022.
In queste settimane esso viene offerto dalla Asl di Oristano a pagamento. Tale vaccino è vivo attenuato, contiene tutti e quattro i sierotipi della dengue ed è raccomandato per i viaggiatori internazionali.